Risoluzione video consigliata almeno 1024 x 768 pixel

LASCIA UN MESSAGGIO
Ultimo Messaggio: 1 Anno, 9 mesi fa
  • herbalife.to : Giovanni da Tortona
  • herbalife.to : Buongiorno a tutti.... mi manca il raduno nazionale.... mi sono divertito tanto...
  • CAVALIERE : DONA UN SORRISO 2022... CI SIAMO QUASIIIIII
  • cek : Buongiorno a tutti
  • YurillY : ciao a Tutti
  • CAVALIERE : DOUBLELAMPSSS
  • BONFIENI : Un abbraccio a Tutti ma proprio Tutti/e i YELLOW FIRE !
  • roberto mald : ciao amici
  • herbalife.to : Buongiorno a tutti...... Tantissimi auguri di Buon anno 2018..... :)
  • CAVALIERE : AUGURISSIMI DI VERO CUORE A TUTTI VOI....

Devi effettuare il login al sito per poter lasciare messaggi

PARTITA IVA:
97379220581 CODICE IBAN: IT07 H076 0114 8000 0006 9225 381 Codice BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX CIN ABI CAB N.CONTO

H 07601 14800 000069225381

REPORT MOTOGIRO NEL CILENTO - 15-16 Giugno 2013

 


 

Eccoci di ritorno da circa 600 km percorsi in quel del Cilento. Tutto si è svolto nel migliore dei modi, orari rispettati, bellissimi posti visitati, bei momenti di allegria e convivialità. La tabella di marcia di sabato ci ha permesso di arrivare al Ristorante "La Certosa" alle 12,45 circa, e subito dopo siamo stati raggiunti dalla pattuglia di Rex ed Halo proveniente da Potenza e Matera.

Dopo i saluti e qualche foto, subito a tavola, dove abbiamo potuto apprezzare le prelibatezze del luogo. C'è stato anche un "misero tentativo" di boicottare le pietanze destinate al sottoscritto, ma le minacce rivolte al cameriere dallo scrivente hanno subito chiarito le cose.

Terminato il pranzo ci si è diretti alla Certosa di San Lorenzo per la visita guidata, molto interessante. Oltretutto lo Yellow Fire è stato coinvolto nelle foto di un matrimonio (come testimoniano le foto sopra pubblicate) al quale, ovviamente, abbiamo fatto volentieri ed in maniera goliardica ( manco a dirlo ) da cornice. Qualcuno si voleva pure "imbucare" per scroccare un pezzo di torta, ma è stato subito e prontamente ripreso dal gruppo.... O tutti o nessuno, che discorsi..... Comunque, salutati gli amici lucani, siamo ripartiti alla volta di Corleto Monforte, ed a noi si è aggiunto Lupo Lucano con la sua "amata" Ducati ( soldi buttati, e capirete perchè ).

Percorsi quindi circa 40 km di curve, per la delizia di Kio Fregno e consorte, siamo giunti al paese di Nuvola Bianca, dove ci attendeva il Sindaco, che con disponibilità e simpatia, provvedeva subito a "rinfrescarci" con qualche bottiglia di birra. Fatte quattro chiacchiere godendo della frescura del paese siamo partiti alla volta dell'agriturismo Terra Nostra, dove ci accoglieva la simpaticissima Amelia ( motociclista amazzone ) in un vero angolo di paradiso. Un incanto davvero che merita un soggiorno più lungo di puro relax. Quindi, doccia e ritorno a Corleto per la cena presso il Pub Belmont Saloon, dove avremmo dovuto consumare una pizza leggera.....avremmo dovuto.....ma non è andata proprio così. Infatti, appena arrivati il proprietario Antonio, ci ha fatti suoi prigionieri..."costringendoci" ad assaggiare molteplici piatti tradizionali che non sto qui ad elencare, anche perchè la mia memoria è stata leggermente annebbiata da circa 15 lt. di birra divisa in 3 pinte portate in sequenza veloce sul nostro tavolo. Dulcis in fundo, i famosi "fasuri" serviti in pagnottine di pane scavate e affogate di peperoncino....Oddio mio...solo a pensarci...Comunque, incuranti a quel punto della frescura notturna abbiamo fatto ritorno all'accoglienti camere di Terra Nostra.

Domenica, sveglia e colazione ore 08,00, tutti puntuali, e partenza da Corleto alle ore 9,30, non dopo un veloce giretto nei vicoletti del paese, guidati da Nuvola Bianca e tra lo stupore degli abitanti del centro storico. Tutti diretti alla volta di Ravello, tranne....e qui mi riallaccio all'affermazione sulla Ducati, Lupo Lucano, al quale la moto lo pianta in asso davanti ad un semaforo rosso. Poichè non è stata la prima volta, gli ho consigliato di non avventurarsi con noi sulla costiera ma di imboccare subito l'autostrada, in quanto ventilando la moto non avrebbe avuto problemi...e così infatti è stato. Quindi, a pattuglia ridotta, si va verso Vietri. La riviera è uno spettacolo, abbastanza scorrevole, tranne che in alcuni punti.

Ci "arrampichiamo" fino a Ravello, ma prima di arrivare, un interminabile semaforo rosso ci blocca per quasi 5 minuti, alchè visti due "nativi" passare in scooter, pensando che fosse in avaria, decidiamo di passare anche noi, ma........ Arrivati a Ravello una macchina con una vigilessa ci ferma e ci dice: seguitemi, vi porto io...... Ed io, dentro di me: questa come cazzo fa a sapere dove dobbiamo andare? Comunque la seguiamo, ci indica dove parcheggiare, ci dice che non bisogna pagare il parcheggio. La curiosità aumenta, fino a che, il nostro socio Totocuore e la moglie Roberta, che ci attendevano a Ravello con una coppia di amici, provenienti da Angri, ci svelano il mistero.

Nell'attenderci avevano allertato la vigilessa dicendole che saremmo arrivati e di indicarci dove parcheggiare. Alchè la funzionaria si è adoperata per aspettarci. Non solo, era addetta a controllare i monitor installati per la viabilità, quindi sorridendo, e con estrema simpatia, ci fa un piccolo richiamo: "però, ai semafori rossi ci si ferma, non si passa...." Meno male che l'abbiamo presa a scherzare, come nostro solito, e anzi di siamo fatti anche una bella foto insieme. Dopodichè ci attendeva un'ardua prova....degna di uno YF. Infatti Totocuore e Roberta ci hanno "costretti" a gustare due vassoi di sfogliatelle calde che ci hanno deliziato il palato fino al tardo pomeriggio, dove l'ultimo sforzo è stato compiuto nei giardini della meravigliosa Villa Cimbrone.

Devo dire che una medaglia al valore senz'altro va data al Cavaliere, che ha onorato fino in fondo il compito assegnato ( se 'n'è magnate tre!!!! ), ma poi se l'è guadagnate tutte, ma questa sarà un'altra storia.... Terminata la visita alla villa, tutti per le curve del passo del passo di Chiunzi, alla volta di Angri, dove la gentilissima famiglia di Roberta ci attendeva per un caffè veloce ed un limoncello fatto in casa, a giusta chiusura dell'uscita. Dopodichè, A3 e ritorno a casa.....
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, in particolare a Nuvola Bianca che ci ha permesso di conoscere questa bella parte d'Italia. Alla prossima.

 

IL PRESIDENTE

Navajo

 

 


 
YELLOWFIRE E...
Pagina facebook